ANNO 25 n° 111
Droga nascosta fra teli e ombrelloni
Arrestati dai carabinieri di Anzio due marocchini residenti nell'alto Viterbese

VITERBO - Tappeti, ombrelloni, collane e cappelli pronti a essere venduti sulle spiagge. In mezzo, però, c'erano anche tre chili di hashish, già divisi in dosi e pronti a essere venduti.

 

Nei guai sono finiti due marocchini di 32 e 24 anni, fermati ieri dai carabinieri di Anzio in località Lido dei pini. Entrambi residenti del viterbese, avevano insospettito le forze dell'ordine perché, pur avendo l'auto piena di attrezzatture da spiaggia, procedevano a una velocità molto elevata.

 

Fermati per un controllo, i due hanno dichiarato di essere venditori ambulanti, ma il loro atteggiamento nervoso ha insospettito i militari che hanno deciso di controllare la vettura. Dentro, ecco la sorpresa: tra ombrelloni e teli da mare c'erano infatti nascosti tre chili di hashish già divisi in panetti da 100 grammi l'uno.

 

I due hanno provato a giustificarsi dicendo di non sapere come la droga fosse finita in mezzo alla loro merce, ma sono stati arrestati con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'hashish è stato sequestrato e sarà ora sottoposto agli esami di laboratorio. I nordafricani, invece, sono detenuti ad Anzio in attesa di essere giudicati dal tribunale di Velletri con rito direttissimo.




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