ANNO 25 n° 88
Controlli sugli affitti in nero
La pista da seguire è quella dell'abbandono selvaggio dei rifiuti

VITERBO - Affitti in nero, l’amministrazione comunale è decisa a intensificare i controlli. Il fenomeno del presunto dilagare degli affitti in nero, soprattutto nel centro storico di Viterbo, è saltato agli occhi di molti con l’esplodere del caos rifiuti. Da diverse parti è stato posto un interrogativo: perché le persone dovrebbero abbandonare sacchetti di rifiuti a ridosso delle mura cittadine e rischiare una multa? Non è più semplice adeguarsi ed effettuare la raccolta differenziata?

A questo punto si è iniziato a ragionare su quanto sta accadendo, arrivando a una lampante considerazione. Gli eventuali affittuari in nero non risultano negli elenchi di Viterbo Ambiente e quindi non hanno i mastelli necessari per procedere con la raccolta differenziata.

 

Sembrerebbe quindi che almeno una parte dei rifiuti selvaggi vada ricondotta a un’altra problematica: quella delle locazioni abusive. Extracomunitari ma anche cittadini che si trovano in affitto senza essere in regola con quanto previsto dalle norme vigenti.

 

L’abbandono senza regola si registra con quotidiana frequenza nei pressi di porta San Pietro, porta di Faul e nel quartiere San Faustino. Quella dei rifiuti abbandonati in maniera irregolare potrebbe quindi diventare una preziosa pista da seguire per scovare situazioni di domicili non regolari e speculazioni illegali attraverso il sistema degli affitti non registrati.




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