ANNO 25 n° 110
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Calcio - Master Top, riconosciute le eccellenze viterbesi
A Riva dei Tarquinia la kermesse che ogni anno lega sport e cultura

VITERBO - Una giornata di sano e rilassante sport. Il Master Top, nella location più particolare, direttamente in riva al mare di Riva dei Tarquini, ha mantenuto le attese regalando un momento di aggregazione e riflessione, rispettando la filosofia dello “sport che fa cultura”, fatto di sorrisi al posto dei veleni, il tutto finito attorno ad una tavola imbandita di buon pesce.

Dalle classifiche settimanali si è arrivati, quindi, alla consegna dei premi: il percorso è sembrato lungo, ma alla fine è anche apparso più breve di quanto immaginato durante le tappe settimanali intermedi.

I premiati: Andrea Castra (Caninese) che ha ricordato il suo esordio in Coppa Italia di serie C con la maglia della Viterbese nel 2001 contro la Fermana: forse allora qualche errore di troppo, ma anche tanti insegnamento per una carriera in cui il ragazzo di Montefiascone avrebbe meritato molto di più; Alessio Gentili (Acquapendente) classe '89 ma ha già girato molto (Siena, Arezzo, Ternana) prima di accettare la proposta di Quintarelli e una stagione assai positiva, se si esclude quell’infortunio nel finale da cui non si è ancora del tutto ripreso.

Christian Serafini (Castrense) ha cercato di spiegare i motivi della strepitosa promozione della sua squadra e lui non ha avuto la minima difficoltà a mettere il presidente Camilli in cima all’elenco di chi ha avuto i meriti maggiori. Ora speriamo che questo premio gli posti fortuna e che trovi un’altra squadra di Promozione. Mattia Menichini (Ronciglione) figlio d’arte, figlio di quel Leo che – oltre ad essere ottimo giocatore di serie A – vinse il campionato di Promozione con la Viterbese negli anni ottanta. Al figliolo consiglia sempre umiltà e tanto impegno: Mattia sembra aver finora ubbidito assai bene e vedremo se riuscirà a farsi spazio nella prossima stagione a Civita Castellana.

Massimo Quintarelli (allenatore Acquapendente), un riconoscimento per aver sfiorato l’impresa, ma anche per una carriera fatta di tanto lavoro e di toni bassi, di sostanza più che della luce dei riflettori; Massimo Baggiani (tecnico Settore giovanile) come osservatore dell’Ascoli e come istruttore di giovani da sempre, ha voluto dare un consiglio alle società della Tuscia, di guardare meglio in casa propria, dove sarà possibile scoprire qualche talento in più.

Unico assente perchè in vacanza nella natia Argentina Matias Vegnaduzzo (Viterbese).

Premiato anche 'Oriolo Calcio Una stagione da protagonista in terza categoria insieme al Bomarzo: vittoria nel girone e nella sfida diretta che valeva per la Coppa: un ritorno in seconda categoria dopo il fallimento della vecchia società di due anni fa.

La novità assoluta, oltre alla tradizionale passerella calcistica, è stato il “Memorial Carmelo Maccarrone”, grande esempio di sportivo vero ed etico che nessuno mai dimenticherà. Il premio, consegnato dalla famiglia e dal presidente del CONI, Livio Treta, è andato al Rugby Viterbo, per la grande impresa di aver riconquistato la serie B. Ha ritirato il premio il dirigente Telli.

E’ stata anche un’occasione d’incontro per “vecchi” sportivi, la kermesse di Riva dei Tarquini, per una idea nata addirittura nel 1978 a Televiterbo, quando la classifica rendimento stagionale si chiamava “Classifica Leoncino”, con premio unico, un leoncino in bronzo creato dall’artista milanese di Iorio, coinvolto nell’iniziativa dall’indimenticabile Giancarlo Camilli.




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